I MercantiI grandi mercantiQuanto ai paesi fuori d'Italia, grandi centri di mercanti lucchesi furono, per citare i più importanti Londra, Parigi, Bruger, e in seguito Anversa. In tutte e tre queste grandi città fino dal 1200 avevano sede molti lucchesi che primeggiavano come mercanti per spaccio di merci e per giro di cambi. Non sembra che i lucchesi costituissero "nazione" In Londra, ma vi lasciarono chiese e sepolture e qui basta ricordare il sepolcro che la famiglia Guinigi aveva in S. Agostino in Londra. Anche i Buonvisi (vedi la loro Villa ) ebbero sede in questa città. Bruges, posta tra Alemagna, Francia, Olanda, Inghilterra, divenne un emporio del più fiorito commercio ed i lucchesi ne fecero il centro, delle loro mercanzie tra Londra e Parigi. Si diceva che la fiera di Bruges istituita nel 1200, a somiglianza di Thourout superasse ogni altra fiera d'intorno; e che i suoi numerosi scali bastassero appena ai molti navigli che vi convenivano per il fiorire del commercio e per le franchigie e per i forestieri che erano trattati come i nazionali. E quindi i mercanti d'ogni nazione vi erano trattati con particolari agevolazioni. E vi dirigevano le loro navi, vi impiantavano lavorazioni e vi si formavano come nazioni; e vi acquistavano tale possanza che spesso entravano mediatori nelle discordie tra i sovrani del luogo ed i vassalli. |