UN VENTO FORTE
Un vento forte, improvviso
esce da un cielo nero,
s'abbatte sugli alberi.
Subito scroscia
una pioggia che il vento
trascina,
tarda a posarsi sui campi.
Vedo la mia città turrita,
le Mura antiche illuminarsi
dentro quel buio
ed io non so ritrovarmi,
capire se è un sogno
ciò che vedo,
e se qualcuno più grande
si burla di me
e mi allontana e mi avvicina
ai giorni del mio tempo.
I miei figli nell'altra stanza
sono intenti a studiare,
vorrei la loro angoscia fugare,
sentirli soltanto felici.
E mi domando perché
non esiste una vita così,
e se mi conviene
aver risposta ai miei pensieri,
comprendere il succedersi
dei giorni,
l'alternarsi delle gioie
e delle pene.
E se è difficile, come sento,
dare una ragione al mio spirito,
quietarlo come si quieta il vento.
Intanto vivo
una giornata di tristezza,
e non so perché.
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