LUCCA. A colpi di mouse si cammina negli angoli più suggestivi
di Lucca. Ecco piazza San Martino, via Fillungo, piazza San Michele,
l'Anfiteatro, le Mura. E se si dimentica di stare davanti a un monitor
collegati a Internet, sembra davvero di andarsene a spasso in una delle
città più belle del mondo. Sì, perché strade, piazze, antichi palazzi
e mura altro non sono che copie del reale, ovvero 6500 piccole
fotografie ad alta risoluzione, pochi kbyte di informazioni per non
aumentare i tempi di attesa sulla Rete.
Sfogliandole si ha la sensazione di visitare la città. Così chiunque,
da ogni parte del mondo, può decidere di farsi un viaggio nel ciberspazio
e qualche "lucchese del mondo" riscoprire le radici. Accanto alle immagini
c'è poi una mappa vettoriale che, oltre a mostrare la posizione del
"viandante cibernetico" si trasforma in un'eccellente guida e dispensa
informazioni su monumenti e curiosità. Il progetto si chiama "Lucca
Virtuale" (www.luccavirtuale.it) ed è nato grazie all'intuito della
Prisma Net una piccola azienda hi-tech composta da Marco Delle Sedie,
Christophe Vallet, Stefano Bellandi, Alessandro Bisceglie
e Massimiliano Panelli, cinque giovani lucchesi appassionati
di hi-tech.
Lucca Virtuale è il primo sito al mondo con queste caratteristiche
d'interattività (PrismaNet ha chiesto la certificazione al Guiness
dei primati di Londra) perché fino ad oggi nessuno aveva avuto l'idea
di fotografare tutto il centro storico di una città e metterlo online.
Il progetto è stato patrocinato da Comune, Provincia e Camera di Commercio.
- "Le oltre 6500 fotografie di tutte le via e le piazze interne
alle Mura - spiega Marco Delle Sedie - sono state scattate con
un intervallo di 5-10 metri ciascuna in entrambi i sensi di marcia.
Abbiamo anche inserito l'intera passeggiata delle Mura, le descrizione
storiche, le curiosità, le informazioni su ogni via. In più si possono
trovare approfondimenti su opere, chiese, monumenti con ulteriori testi
ed immagini".
A chi si rivolge il website? Ai turisti di tutto il mondo (a febbraio
sarà tradotto in inglese, francese e tedesco), agli studiosi della città
toscana e a tutti coloro che, lontani da Lucca, vogliono rivivere l'emozione
di una passeggiata, anche se solo virtuale, dentro le Mura. Come i "lucchesi
nel mondo", quasi 200 mila persone di ogni nazionalità che, soprattutto
agli inizi del secoli, emigrarono nelle Americhe e nel resto del mondo.
Oggi il website è in italiano ma entro febbraio sarà tradotto in inglese,
francese e Tedesco: "Un modo per richiamare l'attenzione dei moltissimi
turisti che ogni anno visitano la nostra città - spiegano alla PrismaNet
-. Certo, visitare Lucca su Internet non è la stessa cosa di vederla
da vivo, ma può servire per avere maggiori informazioni e magari programmare
un itinerario". Ma il progetto non si ferma qui. Oltre alla mappa
interattiva, sul website si leggono un sacco di informazioni storiche,
curiosità focloristiche, news di interesse pubblico e di servizio, numeri
di hotel, mostre e spettacoli.
